Persone & Conoscenze


Nel 2004, riassumendo e valorizzando esperienze diverse – consulente e formatore, ma anche manager nell’editoria, collaboratore di riviste specializzate, giornalista e scrittore – ho pensato fosse giunto il momento di dare vita ad una nuova iniziativa.
Ho fondato dunque -presso la casa editrice Este, con la quale già collaboravo- la rivista Persone & Conoscenze.

Di seguito trovate una sintesi del Progetto Editoriale scritto in vista del lancio della rivista.
Nel corso degli anni poi -i progetti hanno il loro corso, la loro vita, spesso imprevedibile a priori- la rivista si è affermata come pubblicazione di riferimento per chi si occupa di persone in ambiente organizzativo, ovvero nel campo della Direzione del Personale (preferisco questa dizione a ‘Human Resource Management’) e delle formazione.

Nel corso degli anni il progetto si è evoluto. E’ così la rivista si è affermata come punto di riferimento per chi lavora nell’area delle Risorse Umane. O meglio, come preferisco dire, nell’area della Direzione del Personale. Così il sottotitolo della rivista -‘La rivista di chi investe su se stesso’, nel 2016 è cambiato, per diventare: ‘La voce della Direzione del Personale’. Mi pare che comunque il progetto sia rimasto fedele agli intenti iniziali.

Dal progetto della rivista è nata l’idea del ciclo itinerante di incontri Risorse Umane & non Umane.

Perché proporre una nuova rivista-su-carta quando esiste la Rete? Perché media diversi possono e debbono convivere. C’è un momento in cui a casa la sera, oppure il sabato, ci piace dedicarci ad una lettura distesa. E ci piace sfogliare una rivista illustrata. Lontani dallo schermo del computer.

Persone & Conoscenze parla di accesso alle conoscenze e di formazione. Ma non si rivolge solo ad addetti ai lavori –formatori, insegnanti, progettisti, consulenti–. Si rivolge a chiunque consideri importante, per il proprio futuro, la formazione permanente. Persone & Conoscenze è la rivista di chi investe su sé stesso.
Dedichiamo al lavoro gran parte del nostro tempo. Il confine tra ‘tempo libero’ e ‘tempo di lavoro’ è sempre più difficile da individuare.
Possono affermarsi nel mondo del lavoro la confidenza, la fiducia, il rispetto per se stessi, la considerazione per gli altri. Si può lavorare senza accanimento, con serenità d’animo? Può un comprensivo interesse rimpiazzare l’ansia e l’irritazione? Si può lavorare meglio?
Quali conoscenze servono per trovare lavoro, e per essere se stessi nel mondo del lavoro?
Persone & Conoscenze si propone di fornire al lettore conoscenze utili alla crescita personale e strumenti utili per trovare soddisfazioni nel lavoro.
Solo le persone che ‘investono su sé stesse’ possono mantenersi al passo le evoluzioni del mercato e con l’innovazione tecnologica. Per ‘investire su sé stessi’ serve un punto di riferimento: una bussola, l’accompagnamento allo stesso tempo autorevole e amichevole di una rivista in grado di indicare una strada.
Persone & Conoscenze tratta i contenuti in modo rigoroso, coglie i trend, ma è anche attenta alla piacevolezza della scrittura e alla grafica accattivante.
L’atteggiamento imprenditoriale e l’orientamento al problem solving possono essere coltivati e stimolati attraverso il confronto di esperienze, l’avvicinamento a nuovi modelli di pensiero ed una crescente consapevolezza delle nuove opportunità che l’Information & Communication Technology può fornirci.
Non bastano le teorizzazioni di esperti di management, consulenti e docenti universitari. Serve di più – e questo Persone & Conoscenze si propone di fare –il racconto di chi ha vissuto esperienze stimolanti, il confronto di idee.
Non basta guardare al management, all’organizzazione del lavoro, in genere alle discipline aziendalistiche. Le nuove idee vengono anche e soprattutto da altri ambiti: le evoluzioni del costume, i mutamenti sociali, la ricerca scientifica.
Così, guardando anche ‘fuori dal seminato’, Persone & Conoscenze si impegna a fornire strumenti per l’innovazione e per una tempestiva lettura dei mutamenti del mercato.
E’ nell’interesse delle organizzazioni preoccuparsi di sviluppare e mantenere aggiornate le conoscenze dei propri dipendenti e collaboratori. Abbonare dipendenti o collaboratori alla rivista è un modo per ‘tenere attaccate’ le persone ai progetti formativi. La rivista si legge a casa, in piena tranquillità. Offre un ponte tra l’esperienza individuale, la personale storia di vita, e l’impegno sul lavoro.
Inoltre, al di là di ciò che fa l’organizzazione per la quale lavoriamo,è in ogni caso nell’interesse di ogni persona preoccuparsi della propria formazione. Il futuro di ognuno di noi è legato alle conoscenze di cui disponiamo. La nostra employability –la nostra possibilità di stare sul mercato come risorse appetibili–, e quindi in definitiva il nostro futuro personale, dipendono da come continuiamo a imparare. O meglio, da come abbiamo imparato ad imparare.
Il futuro dipende dall’incessante processo di trasferimento e socializzazione delle conoscenze: formazione, informazione, trasformazione.