All’Istud, tra l’altro, ho ricoperto il ruolo di Direttore Scientifico dell’Area e-Business e Information & Communication Technology.
Le tradizionali aree del ‘sapere’ manageriale –Risorse Umane e Organizzazione, Finanza e Controllo, Marketing, Logistica, Operations– non sono più sufficienti.
Si tratta di imparare ad usare le tecnologie come leva strategica. Si deve infatti prendere coscienza di come oggi qualsiasi attività comporti l’uso di strumenti di I&CT. Imprenditore e dirigenti non possono illudersi di scegliere autonomamente il modo di operare e di tendere agli obiettivi. Nel prendere decisioni è comunque condizionato dai ‘sistemi informativi’. Le strategie sono ‘scolpite’ nel software che si sta usando nella nostra organizzazione. Il software definisce, nostro malgrado, cosa si può e non si può fare. E il ‘come fare’.
Diventa perciò fondamentale, per chi è manager oggi e per chi lo sarà domani, dotarsi di conoscenze relative all’Information & Communication Technology.
Altrettanto importante è un progressivo avvicinamento alle ragioni del business di chi si occupa, da professional, di I&CT.
Tra le attività più rilevanti svolte dall’Area, il primo Master italiano dedicato all’e-Business (nel 2000) ed il primo Master italiano dedicato al Customer Relationship Management (nel 2002). Di entrambi i Master sono stato progettista e direttore.
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