Seminario sulla Sostenibilità. Condotto da Francesco Varanini, organizzato da ‘Sviluppo & Organizzazione’, Este Edizioni. 18 ottobre 2019, ore 16.30-19, Milano


Il 18 ottobre 2019, ore 16.30–19:00, Via Pola, 11, Milano, Milano, condurrò un Seminario a proposito di Sostenibilità.
Il Seminario è organizzato dalla rivista Sviluppo & Organizzazione, Este. Qui le informazioni necessarie e le modalità per iscriversi.

Il tema del Seminario
Si fa un gran parlare di Sostenibilità. Come sempre i concetti si affermano per precisi motivi storici, culturali, economici. Ma subito i concetti, intesi superficialmente ed abusati, rischiano di apparirci retorica vuota.
Environmental sustainability, Sustainable Development, Sustainable Economy, Sustainable Business, Sustainable Management, Sustainable Human Resource Management, Sustainable Finance, Sustainable Technology, Sustainable Design, Sustainable Architecture, Sustainable Manifacturing, Sustainable Agriculture, Sustainable Brand…  Se tutto ormai è sostenibile, la sostenibilità perde significato. Se entrano in campo specialisti della sostenibilità di un tipo o di un altro, si rischia di perdere di vista il significato sistemico, olistico, della sostenibilità: tutto appartiene a una rete che connette.
Nel corso del Seminario si proporrà un percorso di senso, a partire dal retroterra filosofico: si può osservare l’origine della sostenibilità nella Natura naturans di Baruch Spinoza.
Si proporrà la storia del concetto: si tratta di un concetto europeo ed in particolare scandinavo
Si tratta di un concetto non-solo-maschile, che si riassume nel garantire alle generazioni future lo spazio per scegliere in libertà quale vita vivere.
Questo generale concetto porta a riflettere sul modo di intendere l’agire economico, il management, lo sviluppo tecnologico, la manifattura.
E dunque, esposto il concetto, nel corso del Seminario si guarderà in particolare, coinvolgendo interattivamente i partecipanti, a tre aspetti: Sviluppo Sostenibile, Business Sostenibile, Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane Sostenibile.
Sempre tenendo presente il punto chiave: la sostenibilità è un percorso veramente praticabile solo se ogni persona: ogni manager, ogni lavoratore, ogni cittadino vi partecipa.

Una possibile scaletta
Retroterra filosofico: La Natura naturans di Baruch Spinoza
Concetto europeo ed in particolare scandinavo
Concetto non-solo-maschile: Rachel Louise Carson, Gro Harlem Brundtland, Greta Thunberg
Storia del concetto
Il concetto è trasversale, è frutto di sguardi diversi:
Senso economico: sviluppo in grado di durare nel tempo
Senso ecologico: ambiente come sistema vivente
Senso umanistico ed etico: responsabilità degli esseri umani oggi viventi verso le generazioni future
Gli sguardi diversi convergono in un unico sguardo, che deve saper accettare la complessità; convivono infatti due visioni della storia:
Una visione deterministica: continuità, evoluzione, adattamento
Una visione fenomenologica: eventi imprevisti, conseguenze impreviste
Applicazioni del concetto di Sostenibilità:
Energie rinnovabili
Produzione sostenibile: zero scarti, rifiuti che divengono materia prima, riciclaggio.
Economia sostenibile o circolare: mercato come rete sociale, disintermediazione, prosumer
Sostenibilità nel Management
Autolimitazione, saggezza
Relazione tra Sostenibilità e Corporate Social Responsibility

Domande retoriche a proposito di sostenibilità

Abbiamo riflettuto su come il pensiero di Spinoza ci guida a comprendere il concetto di sostenibilità?
Abbiamo ragionato sul fatto che il pensiero della sostenibilità è europeo, ed in particolare scandinavo?
Siamo consapevoli di come la sostenibilità parte necessariamente dall’impegno personale di ognuno di noi?
Ci siamo interrogati su come il pensiero della sostenibilità ci porta a ridiscutere il concetto di ‘crescita’ e il concetto di ‘sviluppo’?
Avete notato come il pensiero della sostenibilità mostra in modo definitivo l’insensatezza della frase ‘Work Life Balance’?
Siamo veramente disposti a considerare presenti oggi qui ed ora le generazioni future?
Avete pensato che quando Greta dice: ‘Seguite la scienza’ intende in realtà ‘Lo dicono perfino gli scienziati’? Perché a sentire il bisogno di sostenibilità ci sono arrivati prima le persone comuni, i semplici cittadini, le persone malate, i ragazzi, gli artisti, i poeti.

Nuclei tematici
La lezione di Greta Thunberg ha posto all’attenzione il tema della sostenibilità. Ciò che interessa i cittadini, riguarda ogni istituzione, organizzazione, impresa. Il concetto di sostenibilità porta a sintesi un concetto: è sostenibile un peso che può essere sopportato, una spesa che può essere affrontata, una tesi a favore della quale siamo in grado di portare argomenti.

Occuparsi di sostenibilità significa assumere un atteggiamento di rispetto: la natura non può rigenerarsi se viene inquinata e ci neghiamo un futuro se consumiamo all’esaurimento le risorse non rinnovabili.

È sostenibile lo sviluppo che soddisfa i bisogni della generazione attuale senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri, garantendo loro uno ‘standard di vita’ pari al nostro. Le generazioni devono a cooperare, poiché l’interesse di ogni generazione futura è legato alle risorse che la generazione precedente ha lasciato. Non sta a noi definire gli ‘standard di vita’, a noi compete la responsabilità di lasciare agli altri lo spazio per scegliere in libertà quale vita vivere.

Le politiche di sostenibilità e di Corporate Social Responsibility adottate in azienda sono spesso motivate da vincoli esterni e di compliance. Accettandole come tali, si perde il legame con il senso della Sostenibilità. Intendere le politiche di sostenibilità come ambito a sé, fa perdere il legame con i modi perseguire il business, con le scelte gestionali e le modalità organizzative. E il legame con lo sviluppo delle Risorse Umane. Invece il concetto di sostenibilità riassume ciò che chiamiamo lean organization, agile development, Software As A Service, Servitization, employee engagement, involvement, commitment, accountability, orientamento alla cooperazione… L’elenco potrebbe continuare. Ma si tratta di andare oltre le parole, e di cogliere invece il punto di svolta- Una svolta che interroga ogni manager ed ogni lavoratore.

Svolto il Seminario, a cose fatte lascio traccia qui del percorso che ho seguito.