Ho aggiornato la mia bibliografia. O forse: la mia biografia


Questo sito è un baule, un modo di conservare che prima si riponeva in cartelline e raccoglitori. La prima differenza è che un archivio digitale è più facilmente visitabile, anche a me stesso che conservo tracce. La seconda differenza è che l’archivio è visibile non solo a me.

Certo, prima o poi leggerò con lo scanner tutti i pezzi di carta che conservo. Così si potranno vedere qui le immagini. Ma intanto -oggi, 17 aprile 2021- ho riaperto un po’ di raccoglitori e cartelline. E ho aggiornato di conseguenza la mia bibliografia.

Avevo dimenticato articoli che avevo scritto quarant’anni fa. In qualcosa di quello che scrivevo allora mi ritrovo pienamente. Ho anche ripreso in mano gli articoli di critica letteraria che scrivevo trentacinque anni fa sul supplemento domenicale del Sole 24 ore.

E’ sempre importante essere consapevoli, per quando possibile, della propria storia personale. Ripercorrere, aggiornare la propria autobiografia. Fare i conti con  l’autocensura. Sembra doveroso fornire una immagine di sé solida e chiara. Ma quanti risvolti della nostra vita nascondiamo a noi stessi e agli altri. Rimozioni, autocensure, letture consolatorie: spero di averne sempre meno bisogno.