Dall’anno accademico 2003-2004 sono docente a contratto presso il Corso di laurea interfacoltà in Informatica Umanistica dell’Università di Pisa. Lettere e Filosofia si incontrano con l’Informatica. Il motivo dovrebbe essere ovvio: senza conoscenze di informatica, oggi, non si può ragionare attorno alla letteratura, alla storia, alla filosofia: si scrive e si legge e si elabora il sapere usando strumenti offerti dall’informatica – eppure si usano gli strumenti senza conoscerne logiche e funzionamento. E d’altro l’informatica concentra pericolosamente la sua attenzione sulla conservazione e la gestione del ‘dato’, su aspetti meramente tecnici, anziché guardare alla costruzione di conoscenza, frutto di lavoro individuale e processo sociale che non possono essere compresi se non attraverso un approccio umanistico.
Di seguito qualche esempio dei programmi adottati nel corso degli anni
> Tecnologie dell’informazione e produzione di letteratura, 1
> Tecnologia dell’Informazione e produzione di letteratura, 2
> Laboratorio di Knowledge Management e di Content Management
> Organizzazione di conoscenze e di attività
Questo è un testo che introduce al mio approccio: Verso l’iper-romanzo, o il romanzo come baule.
Su iTunes si trova, in versione di testo scritto, Podcast e Webcast una possibile lezione di Tecnologie dell’informazione e produzione di letteratura.
Vari testi legati all’attività di docenza e in genere all’Informatica Umanistica si trovano sul mio blog Dieci chili di perle.
