Formazione e formatori: professionalità, amore, forza, comunità. Incontro AIF, 12 settembre 2013 ore 18 presso la Casa di Vetro di Milano


Dopo un introduzione di Enzo Spaltro, Massimo Bruscaglioni ed io, con il contributo di Antonio Pignatto, proporremo spunti per  una riflessione sul bisogno di formazione, nella stagione che stiamo vivendo, e sul ruolo del formatore. Le parole del titolo, proposto da Massimo, mi pare parlino da sole.

Per quanto mi riguarda, cercherò innanzitutto di porre l’accento su come, anche al di là del buon lavoro dei formatori, oggi, avendo a disposizione il Web, non possiamo più dire ‘non so’, ‘non posso sapere’. Disponiamo, in ogni caso, di fonti infinite. La prima manifestazione di ‘amore’ che qui è in gioco, è l’amore per la conoscenza. Ma si tratta di imparare a muoversi tra questa sconfinata massa di tracce che il Web ci offre.

Cercherò quindi di dire in cosa consista secondo me, oggi, la professionalità del formatore.

Il riferimento alla comunità fornisce poi l’occasione per parlare del ruolo che può svolgere l’AIF. Un luogo aperto. Un luogo di incontro, dove tutti coloro che considerano importante la formazione, e non solo i formatori, possano ritrovarsi. Per costruire occasioni di apprendimento,

Giovedì 12 settembre, dalle 18 alle 20, presso la Casa di Vetro, via Luisa Sanfelice 3, Milano.
L’incontro -gratuito e aperto a tutti- costituisce la ripresa delle attività dell’AIF, Associazione Italiana Formatori, dopo la pausa estiva. E’ anche il primo evento da quando -nel luglio 2013- sono stato eletto Presidente della delegazione regionale Lombardia.
Qui trovate la locandina riguardante l’evento.