AIF, Associazione Italiana Formatori, Presidente della delegazione Lombardia


Nel luglio 2013 sono stato eletto Presidente della delegazione Lombardia dell’AIF, Associazione Italiana Formatori.

Ho accettato questo ruolo innanzitutto perché mi considero appartenente a questa famiglia professionale.

E poi perché credo che  sia particolarmente importante, di questi tempi, impegnarsi in attività associative: con questo impegno rispondiamo al bisogno di ‘stare insieme’, di ‘lavorare insieme’, di ‘costruire conoscenza’ insieme. Si tratta di bisogno che troppo spesso non trova risposta nelle aziende, dove i quotidiani rapporti di lavoro sono assoggettati a vincoli troppo stringenti, a comandi spesso insensati.
Le associazioni costituiscono l’alternativa. Ma sta a noi far sì che l’alternativa si manifesti. Sta a noi far sì che le associazioni non diventino troppo simili ad aziende. Sta a noi far sì che le associazioni siano un luogo di gratuità e di cooperazione.

Ho lavorato come Presidente nell’intento di riuscire a tradurre in comportamenti ed azioni i punti di vista che ho espresso più di una volta negli anni scorsi.
Associazioni.
Cosa non è e cosa potrebbe essere una associazione.
Il silenzio dell’ascoltare.

Mi sono dimesso dal ruolo il Presidente il 14 novembre 2015, al termine del Convegno Nazionale che ho organizzato e condotto.