Scarseggiano i momenti di incontro per chi si occupa di formazione. Importante ragionare su come si evolva, nello scenario digitale, lo stesso concetto dell’apprendimento. Importante ragionare sulla conseguente evoluzione del ruolo del formatore. Importante guardare alle innovazioni, ai trend, alle politiche formative adottate dalle imprese, e a cosa offrono alle imprese le scuole di formazione e gli altri fornitori del settore.
Il tema dell’incontro è: In cerca di consapevolezza
In ogni attività o situazione formativa, esplicata tramite qualsiasi mezzo, destinata a qualsiasi scopo specifico, ritroviamo un nucleo origianario: la coltivazione di noi stessi. Non c’è formazione senza autoformazione. L’autoformazione riguarda innanzitutto la percezione di noi stessi, degli altri e del mondo. Dunque, la ricerca di una sempre più piena consapevolezza.
Consapevolezza: osservare con attenzione, con curiosità, con ansia, con intimo trasporto, con ammirazione e meraviglia. Osservare innanzitutto noi stessi, poi gli altri e il mondo. Lo sviluppo di questa attitudine è indispensabile oggi, visto che siamo chiamati ad agire in terreni e luoghi e contesti sempre nuovi – in mondi che non possiamo illuderci di conoscere di già.
Aprirò i lavoro con un intervento parlando di Formazione come contemplazione
L’uomo, ci ammonisce Kant, è chiamato ad uscire dallo stato di minorità di cui egli stesso è colpevole. Minorità è l’incapacità di servirsi della propria intelligenza senza la guida di un altro. Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! Dobbiamo intendere l’intelligenza non solo come mera razionalità, ma in senso ben più ampio come sintonia con noi stessi, con gli altri, con il mondo. Scoprirci capaci di dedicare tempo alla meditazione. Meditare: riflettere per curare. Scoprirci capaci di contemplare. Contemplazione: la porzione di volta celeste che l’uomo si sente in grado di osservare.
Iniziano così nell’anno che comincia gli incontri organizzati da Este connessi a Persone & Conoscenze, la rivista che ho fondato e dirigo.
Le informazioni relative al programma della giornata, ai relatori,al luogo e alle modalità per partecipare si trovano qui.
