Quest’anno il Convivio, il principale appuntamento nell’ambito degli incontri organizzati attorno ai temi della rivista Persone & Conoscenze, e -credo di poter dire, senza falsa modestia- il più serio e ricco convegno sui temi delle Risorse Umane, si svolgerà venerdì 29 marzo, come sempre a Milano.
Qui il programma, il luogo, le modalità per iscriversi.
Affronteremo quest’anno il tema delle Grandi Trasformazioni.
Viviamo in un’epoca di grandi trasformazioni. Ci conviene prendere sul serio queste novità
In virtù della trasformazione digitale viviamo costantemente connessi, tramite macchine che ci accompagnano nella vita quotidiana e nel lavoro, macchine alle quali affidiamo le nostre conoscenze e la nostra memoria più privata. Si trasformano le città, gli uffici e le fabbriche. Il lavoro può essere svolto in un qualsiasi luogo. Con l’automazione scompaiono mansioni, e ne appaiono di nuove.
Si trasforma così anche il mercato del lavoro. Diminuisce l’ambito coperto da contratti a tempo pieno e a durata indeterminata. Cresce per converso il lavoro a tempo parziale e di durata determinata. Cresce il precariato e la disoccupazione.
Trasformazioni economiche hanno portato a divaricare sempre più la forbice tra ricchezza e povertà. In azienda, all’alta remunerazione di pochi manager fa da contraltare la modesta remunerazione di molti lavoratori. Crescono così le esigenze di politiche di sostegno e di Welfare.
Gli stessi assetti politici e sociali appaiono in trasformazione: gli istituti democratici sembrano in crisi, e si assiste al manifestarsi del bisogno di un Capo al quale affidarsi.
Grandi trasformazioni, dunque, cambiano lo scenario nel quale siamo abituati ad operare.
Come affrontare le trasformazioni? Questo interrogativo riguarda ogni manager, ma in special modo coloro che si occupano di Risorse Umane.
Le trasformazioni esterne possono essere efficacemente affrontate solo se si è disposti ad una trasformazione personale.
Solo avendo affinato la personale consapevolezza, la capacità di stare con pensieri e sentimenti dolorosi, solo avendo appreso a trarre forza dai nostri stessi limiti potremo comprendere le altrui difficoltà. Solo avendo fatto esperienza del cambiar strada, potremo guidare le persone che lavorano con noi nell’esplorazione di territori sconosciuti.
I lavori si apriranno con tre colloqui. Converserò innanzitutto con lo psicanalista Luigi Zoja. Parleremo delle difficoltà personali di fronte alle Grandi Trasformazioni. Eppure le trasformazioni vanno affrontate. Siamo impreparati, ma possiamo prepararci. Converserò poi con Irene Tinagli, a proposito della preparazione che è lecito aspettarsi dalla classe dirigente. Le carenze della classe dirigente saranno osservate guardando innanzitutto alla figura del manager. Parlerò poi con Enzo Rullani a proposito di come ciò che tendiamo a chiamare cambiamenti organizzativi meriti di essere chiamato oggi Grande Trasformazione: la digitalizzazione ci impone di scoprire e implementare nuove relazioni sociali, nuove modalità per portare alla luce e condividere conoscenze.