L’avvento del Cybork e la Direzione del Personale postmoderna. Come intendere il lavoro umano nell’era digitale: labour vs. work


Cyborg, Cyber org, organismo cibernetico, è il termine comunemente usato per parlare dell’essere umano ibridato con protesi e supporti tecnologici. Prendendo spunto dal Cyborg, Cybork è una parola che, insieme a Federico Cabitza, abbiamo proposto per definire l’inscindibile connessione essere umano-sistemi tecnologici. Si guarda qui non al cittadino o al lavoratore dotato di strumenti digitali, ma a quella complessa struttura che emerge quando la tecnologia si fa pervasiva, e lavora di per sé. Merita attenzione il fatto che in inglese convivano due termini: labour e work. Il labour riguarda il lavoro umano, il work già a prima vista ci appare più generico e comprensivo. Oggi osserviamo accadere questo: il labour dell’essere umano sembra perdere la sua autonomia, per apparire come parte di un Work -ricordiamo che l’etimo di work è lo stesso del greco ergon, ‘energia’- cui il labour dell’essere umano e il work delle macchine digitali appartengono.

Si dice non a caso che, in tempi imminenti, sempre più attività umane potranno essere sostituite da attività svolte da macchine. Accade così che in ogni organizzazione si potrà scegliere di volta in volta se usare lavoro umano o lavoro delle macchine. La questione tocca direttamente le Direzioni del Personale, o Direzioni Risorse Umane che dir si voglia. Il loro potere ed il loro ruolo diminuisce nettamente, visto che si trovano a competere con un altro fornitore interno di Work: al direzione che offre il lavoro di macchine digitali, sia essa una Direzione Information Technology evoluta, sia una nuova Direzione responsabile della Digital Trasformation.

Perciò sembra opportuno che le Direzioni del Personale, invece di attardarsi a celebrare retoricamente la centralità della persona umana, si propongano per governare la Trasformazione Digitale. Solo essendo al contempo il fornitore di labour umano e di work digitale, potranno, nei limiti del possibile, difendere gli spazi del labour umano.

Su questo argomento, ho pubblicato un articolo dal titolo Direzione del Personale post moderna Gestire risorse umane e non umane, apparso sulla rivista che ho  fondato e dirigo, Persone & Conoscenze, 126, gennaio 2018. Parlo di questo stesso articolo, ponendo l’accento su un diverso avvicinamento al tema, qui. Qui trovate l’articolo in formato pdf.