Resistere al turbamento


Pensare -e tentare di scrivere- turbati dall’immane presenza di una conoscenza accessibile con un tocco di mouse, qualsiasi parola già detta o dicibile.
Resistere al turbamento, senza cedere alla tentazione di leggere un solo libro alla volta, senza cedere alla tentazione di concentrarsi su poche fonti elette.
Resistere al turbamento, provando comunque a pensare e a scrivere, accettando il rischio della dispersione, della vacuità.

Francesco Varanini