‘Projects and Complexity’: una recensione sul ‘PMWorld Journal’, december 2023


In questi giorni frenetici in cui si guarda solo all’ultimo miglio, all’ultima novità, vale la pena di ricordare che il valore di un libro, così come di un progetto, lo si vede solo alla luce del tempo.
In questi giorni in cui guardiamo con atteggiamento genuflesso a tutto quello che arriva dall’America, è bello ricordare l’originale contributo italiano ad una riflessione di valore universale. E l’originale contributo del  Project Management Institute Italy Northern Chapter ad una associazione globale.
Francesco Varanini e Walter Ginevri (eds.), Projects and Complexity.
Sono trascorsi 15 anni dalla prima edizione italiana Edizioni Guerini e 12 dall’edizione americana CRC Press, ma credo il libro sia oggi più attuale di allora.
Utile per pensare – non c’è né management né project management senza solidi riferimenti ad una cultura umanistica. Utile praticamente come strumento per scoprire il modo di governare un progetto: ogni progetto è diverso da ogni altro. Utile credo anche per ragionare sul serio attorno al tema della complessità – troppo spesso ridotto a fomulette vane come #VUCA, o a parole che nascondono più di quanto dicono, come #cignonero, #antifragilità.
Grazie a Christine Evelyn Gwaze PMP CSM CPO SAFe® 6 Agilist per la sua recensione sul PMWorld Journal. Qui su Linkedin.
Ricordo, già che ci sono, una presentazione italiana del libro e dei suoi temi.
Grazie a Carlo Notari, allora presidente del PMI Northern Italy Chapter. Grazie a Walter Ginevri; e a tutti i co-autori: Bruna Bergami, Gianluca Bocchi, Diego Centanni, CIM, Luca Comello, Bice Dellarciprete, Alberto Felice De Toni, Fernando Giancotti, Mariù Moresco, Stefano Morpurgo, PMP, Livio Paradiso, Andrea Pinnola, PMP, Michela Ruffa, Roberto Villa.