Francesco Varanini conversa con Nicoletta Zagaria nel podcast ‘Rayuela. Accidenti che storia’ lunedì 8 maggio alle 21.00, sul canale YouTube di Radiò


Scrive Nicoletta  Zagaria nel presentare l’incontro:

“Forse ci porterà in Ecuador, ci farà raggiungere in canoa un villaggio di duecentocinquanta anime e ci racconterà perché, a metà degli Anni Settanta, per lui aveva avuto più senso dire agli abitanti di quel villaggio che la capitale della Germania era una anziché due. Oppure ci dirà di quella volta in cui, durante un master in una Business School, l’occhio cadde su una monetina per terra, e intorno a quell’accidente imbastì un team building.
Io sicuramente non mi dimenticherò di chiedergli se gli succede ancora di giocare al Bingo delle cazzate”.

Non so di cosa parleremo. Certo di formazione e di come la formazione sia sempre anche, o innanzitutto, autoformazione, e di come la formazione sia in ogni caso legata all’autobiografia. Temi di cui parlo nel mio libro Perché posso dirmi formatore, prefazione di Luigi Maria Sicca, Collana PuntoOrg, Editoriale Scientifica, 2021.
Visto il titolo dato da Zagaria al podcast, credo che in qualche modo parleremo anche di letteratura ispanoamericana.  Per chi non lo sapesse: Rayeula è il titolo del romanzo di Julio Cortázar, cui dedico attenzione nel mio Viaggio letterario in America Latina. Così intanto ho tirato giù dallo scaffale varie edizioni di Rayuela in diverse lingue; ed altri libri di Cortázar: qualcuno al momento non lo trovo e la cosa mi indispettisce molto.

 

Rayuela. Accidenti che storia!
Storie di chi forma. Storie che formano
Lunedì 8 maggio alle 21.00, sul canale YouTube di Radiò.
Qui per vedere e ascoltare in diretta.