Il vaso di Pandora, Prometeo ed Epimeteo. Intervento di Francesco Varanini. Digital Ethics Forum, Torino, 22 novembre 2023, ore 17. Dal vivo e online


Nell’ambito del DEF Digital Ethics Forum 2023, organizzato da Sloweb, evento in presenza e in streaming, partecipo, mercoldì 22 novembre 2023, ore 17-18 e 30, alla tavola rotonda ‘Da Prometeo a Pandora? Tecnologie, modelli di società e opportuni controlli’, con Cosimo Accoto, Paolo Gerbaudo, Michela Meo, Dunia Astrologo.

Qui per partecipare in presenza: presso CTE Next, Corso Unione Sovietica, 216.

Qui per partecipare in streaming.

Qui, a cose fatte, il video del mio intervento.

Alcuni degli argomenti che penso di toccare:

La mitologia greca ci presenta una coppia di figure. Prometeo è colui che ‘pensa prima’, ‘sa prevedere’. Epimeteo è colui che ‘pensa dopo’, che ‘si rende conto dopo’. Prometeo è lo scienziato, il tecnico impegnato a progettare. Epimeteo è l’essere umano che saggiamente si rende conto delle conseguenze delle proprie azioni; che osserva con ponderazione ciò che l’arrogante ragione ha prodotto.

L’umanità ha in sé l’attitudine a progettare, a esplorare nuovi territori, a innovare. Dunque non c’è da vergognarsi per non essere stati capaci di immaginare in anticipo le conseguenze, per non aver saputo valutare i pericoli, gli effetti perversi.

Ciò che conta è sapersi fermare. Ri-considerare. Convertirsi.
Mentre Prometeo cerca indefessamente il progresso, suo fratello, Epimeteo, sa pensare a cose fatte, osservare ciò che ha creato, vederne la bellezza, e però anche l’orrore.
Chi sa vedere il rischio esistenziale, accetta la pesante responsabilità: la denuncia è un imperativo etico a cui non ci si può sottrarre.

Ho in mente l’incipit del Principio responsabilità, di Hans Jonas: “Il Prometeo irresistibilmente scatenato, al quale la scienza conferisce forze senza precedenti e l’economia imprime un impulso incessante esige un’etica che mediante autorestrizioni impedisca alla sua potenza di diventare una sventura per l’uomo”.

Grazie a Pietro Jarre per l’invito.

Qui la traccia  che mi ero preparato in vista del mio intervento.