Come l’anno scorso, curo Via della Narrazione, una serie di iniziative nel quadro di Conoscenza in Festa, evento pubblico, gratuito, aperto ai contributi di ognuno. La Festa ha luogo a Udine venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 luglio 2016.
Si tratta di un evento organizzato dall’Università di Udine e da CRUI, Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.
L’Università vuole andare oltre i propri tradizionali confini. Aprirsi alle aspettative sempre mutevoli della società. Contaminarsi con la città.
In questo spazio prende senso via della Narrazione.
Per i tre giorni della Festa, una via di Udine, via Cavour, è ribattezzata Via della Narrazione. La via, collocata in un luogo centrale, è zona di passaggio attraversata dalle persone che si muovono tra i luoghi dove si svolgono le diverse iniziative dell’intera manifestazione. Ed è allo stesso tempo zona di quotidiano transito di cittadini.
Durante i tre giorni della festa, il luogo sarà trasformato in una fonte di esperienze.
Lettura e scrittura, traendo spunto da opere letterarie. Opere d’arte visuale. Storie di prodotti che sono il simbolo di una intera cultura: il vino, la birra. Storie che rimandano alla vita quotidiana di persone impegnate sul posto di lavoro…
Tutto ruoterò attorno ad un tema centrale. Ricorderemo, tramite narrazioni orali registrate su supporto digitale, il terremoto che flagellò il Friuli quarant’anni fa. Parallelamente, artisti di diversi luoghi friulani toccati dal terremoto saranno inviatati a realizzare dal vivo, in via della Narrazione, una propria opera.. Le narrazioni orali della personale esperienza del terremoto saranno montate il una narrazione collettiva. Le opere dei diversi artisti andranno a comporre un’opera collettiva.
Vogliamo considerare il ricordo come opera d’arte.
Qui trovate notizia del progetto Taramot inteso come installazione artistica.
Persone coinvolte, insieme a me, nell’organizzazione di via della Narrazione
Marco Bruschi. Andrea Ciriani, Andrea Giacomelli, Vittorio Cirio, Luca Comello, Federico Fabris, Lara Fiorini, Andrea Giacomelli, Walter Ginevri, Keun Kindred (Giulio Forconi), Andrea Martini, Martina Montagnani, Matteo Marsilio.