L’Intelligenza Artificiale come risorsa civile o come furto di cittadinanza. Casa della Cultura di Milano, via Borgogna 3. 3 e 10 dicembre 2019, ore 18-20


www.casadellacultura.it

 

Ciclo di incontri a cura di

Francesco Varanini

autore di Macchine per pensare, Guerini e Associati, 2016

Federico Cabitza

Professore di Interazione Uomo-Macchina e Uomo-Dato all’Università degli Studi di Milano-Bicocca

Fabio Stella

Professore di Machine Learning e Responsabile del Laboratorio Models and Algorithms for Data and Text Mining all’Università degli Studi di Milano-Bicocca

martedì 3 e martedì 10 dicembre 2019 ore 18.00

Qui il video del primo incontro.
Qui il video del secondo incontro.

Si parla di Intelligenza Artificiale da settant’anni. Si tratta in realtà di una definizione sintetica, con tratti tra l’aspirazionale e il propagandistico, dietro la quale si celano diversi potenti metodi, algoritmi e tecnologie, ognuno dei quali merita una propria descrizione. Ciò che li accomuna è il loro influire, in modo significativo, ma non sempre palese, sulla vita di ogni cittadino. Servono dunque, per mettere a fuoco l’oggetto, una pluralità di sguardi. Lo sguardo del puro tecnico teorico, lo sguardo dello studioso dell’interazione tra macchina ed esseri umani, lo sguardo politico e filosofico. Il percorso si articola in due incontri. Nel primo si proporrà un avvicinamento ai metodi, agli algoritmi e alle tecnologie che possono essere comprese nella definizione-ombrello ‘Intelligenza Artificiale’. Nel secondo incontro si proporrà un esame critico di applicazioni dell’Intelligenza Artificiale, con particolare attenzione ad ambiti di speciale rilievo etico e sociale: la medicina; gli spazi di privacy; l’esercizio dei diritti politici; la costruzione e la diffusione di notizie.