Un lungo e non facile lavoro di progettazione e di trattativa con l’editore americano, condotto con l’aiuto indispensabile di qualche amico, mi aveva portato a dar corpo ad una possibilità, all’inizio remota e poi via via più concreta: portare in Italia la famosa rivista statunitense. Difficile trovare un equilibrio tra gli imprenditori che mi sembravano ideali per il progetto. Alla fine, verso il termine del 2021, trovato l’editore, il progetto è decollato. Nel 2022 sono usciti quattro numeri. Con il 2023 la rivista si stabilizza come bimestrale.
La mia linea editoriale si fonda su di una fedele presentazione delle posizioni espresse dall’edizione americana, ma allo stesso tempo su una proposta complementare di articoli -fondati su una prospettiva italiana ed europea- scritti per l’edizione italiana.
Qui l’Editoriale del primo numero.
Il 21 giugno 2023, al termine della Conference La scintilla della coscienza nell’era digitale -da me progettata, i cui temi sono in fondo sintesi del progetto della rivista stessa- ho rassegnato le mie dimissioni.
Non c’è motivo di esplicitare qui tutte le ragioni che muovono questa mia scelta. Auguro buon lavoro all’Editore e al nuovo Direttore – Direttore nel momento in cui scrivo, luglio 2023- non ancora nominato. Lascio nella convinzione di aver dato vita ad una rivista culturalmente importante, ed anche impostata in modo tale da garantire all’editore un adeguato ritorno del suo impegno.