Come il digitale influenza le relazioni umane? Ovvero: etica nel digitale. Intervento al convegno indetto in occasione dell’Assemblea nazionale di Informatici senza frontiere. 15 aprile 2023, ore 10.50, Torino. I3P, Campus Politecnico di Torino, Sala Agorà, Corso Castelfidardo 30/a


Il digitale è entrato prepotentemente nelle relazioni umane. Ma, parallelamente, anche queste ultime hanno trovato nell’ambiente digitale una nuova forma di espressione, aggiuntosi alla dimensione umana. Oggi dialoghiamo anche attraverso il digitale, al nostro ventaglio di possibilità di incontro con l’altro si è aggiunta questa opzione, ancora talvolta nuova e di certo in continua evoluzione, che talvolta si sostituisce alla dimensione fisica, o in altri casi la amplifica.

Qui la locandina in formato pdf.
Qui il programma sul sito di Informatici senza Frontiere

Come il digitale influenza le relazioni umane? E come le relazioni sono implementate digitalmente? Cosa sono le relazioni aumentate? A quali problemi etici andiamo incontro?

A queste e altre domande cercherà di dare risposta il convegno Relazioni aumentate Il digitale e le relazioni umane organizzato da ISF – Informatici Senza Frontiere nell’ambito della sua assemblea annuale, in programma sabato 15 aprile al Campus Politecnico di Torino (Sala Agorà I3P, Corso Castelfidardo 30/a).

Ad affrontare il tema saranno Beppe Carrella, ingegnere elettronico e manager sui generis, fondatore di BCLABb, innovatore e docente in università italiane e straniere, che affronterà il tema nel suo complesso, proponendo nuovi punti di vista; Giacinto Barresi, ricercatore in neuroergonomia al Rehab Technologies di Genova, studioso dei processi neurocognitivi, che racconterà come il nuovo modo di relazionarsi modifica incide sulle interfacce digitali; Francesco Varanini, già docente all’interfacoltà in Informatica umanistica dell’Università di Pisa e oggi presidente di Assoetica APS, che approfondirà gli aspetti etici del rapporto tra umano e digitale. A concludere i lavori sarà l’intervento di Gigi Giancursi, musicista e fondatore dei Perturbazione, che proporrà un assaggio del suo lavoro Adolescenza mobile: riflessioni musicate sulle relazioni umane ed il digitale.

Poiché le piattaforme digitali sulle quali i cittadini si trovano aggi a vivere le proprie relazioni sono sviluppate e gestite da professionisti dell’informatica, penso che nel mio intervento parlerò anche del ruolo del professionista dell’informatica e dei suoi impegni  etici. Inquadrerò la riflessione nel contesto dell’evoluzione dell’informatica e del ruolo professionale dell”informatico’, fino all’attuale contesto dove l’informatica sembra offuscata dal  ‘digitale’. Ricorderò il potere di cui l’informatico di fatto gode. Parlerò di come più che l’etica della professione conti l’etica del cittadino. Il professionista dell’informatica è innanzitutto un cittadino.

Si legge nella presentazione dell’evento, sul sito di Informatici senza Frontiere: “Il digitale è entrato prepotentemente nelle relazioni umane. Ma, parallelamente, anche queste ultime hanno trovato nell’ambiente digitale una nuova forma di espressione, aggiuntosi alla dimensione umana. Oggi dialoghiamo anche attraverso il digitale, al nostro ventaglio di possibilità di incontro con l’altro si è aggiunta questa opzione, ancora talvolta nuova e di certo in continua evoluzione, che talvolta si sostituisce alla dimensione fisica, o in altri casi la amplifica”.

Grazie a Beppe Carrella.